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ASSONANZE PIROMANTICHE

STOKOWSKY
tecnica mista su carta catramata
120 x 270 cm - 1992

luglio - ottobre 1993
a cura di Janus
forte di Bard - Bard (AO)

video Marino Bronzino

vinilici su juta e carta catramata


di Alessandra Ottieri

Quando c'è la figura, un corpo riconoscibile c'è, spesso, sotteso, un racconto. Non che l  opera non figurativa e astratta, non possa avere una sua propria storia ma è più difficile da riconoscere, più aperta verso navigazioni incerte, come una vela che in mare aperto si apre ad ogni vento e non è in grado di prevedere in anticipo la rotta a venire. Barbara Tutino è una narratrice che ama l'avventura e il suo attaccamento ai personaggi usciti dal suo trepidante pennello appare profondissimo: li vuole tutti ostinatamente riconoscibili, tutti in fila come una piccola generalessa il suo piccolo e privato esercito, in carne sangue e ossa, non disposta a tollerare un non detto, una lieve e enigmatica allusione, un forse, un ma, un chissà. Dietro una forma geometrica, una linea, un punto, si nasconde un codice spesso segreto che l'artista non apre a chiunque. Barbara invece sceglie il palcoscenico, il buio, la luce, gli spettatori, il mostrarsi davanti a tutti, il biglietto da pagare, gli applausi e le sempre possibili critiche. Il teatro della mente e dei sentimenti in forma di direttori d'orchestra che proprio loro, i sentimenti, dirigono.


CONTRABBASSO
190 x 140 cm - 1993


CONTRABBASSO
190 x 140 cm - 1993
Al buio. I corpi non esistono come se gli uomini fossero sospesi in aria, fluttuanti; eppure non sono forme evanescenti ma di possente vigore, quasi sostanze capaci di autorigenerarsi grazie ad una forza tutta interna che trasmette alle mani un movimento, un movimento in continua evoluzione, in perenne trasformazione di cui la musica è altissimo pretesto, ma non finalità Via via la passione, la concentrazione, l'ascolto, la dolcezza, la rabbia, la fermezza si alternano nel buio della mente, sono sentimenti colti, , cosi sembra, al loro nascere, nel momento della loro prima germinazione come se l'artista fosse stata testimone di una storia primordiale e gli avesse poi, per farsi capire , dato le vesti di tanti direttori d'orchestra alle prese con la musica Ma lo spartito non c'è, non è esterno Sta dentro di loro (...)


KARAJAN
83 X 180 cm - 1993



 
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